Uno studio clinico di fase III ha dimostrato che l’anticorpo monoclonale Efalizumab ( Raptiva ) è risultato efficace nel trattamento della psoriasi a placche, moderata-grave, negli adulti.
I risultati clinici sono stati presentati durante il 61st Annual Meeting / American Academy of Dermatology, tenutosi a San Francisco.
Lo studio ha coinvolto 556 pazienti.
Dopo 12 settimane di terapia con Efalizumab il 27% dei pazienti ( 98/369 ) ha presentato un miglioramento del punteggio PASI ( Psoriasis Area and Severity Index ) contro il 4% ( 8/187 ) dei pazienti trattati con placebo.
Il 59% ( 216/369 ) ha raggiunto un miglioramento del punteggio PASI del 50% o più contro il 14% ( 26/187 ) del gruppo placebo.
L’Efalizumab è stato somministrato per via sottocutanea al dosaggio di 1mg/kg, una volta alla settimana per 12 settimane.
La riduzione della gravità della malattia e la rapidità d’azione dell’Efalizumab, hanno avuto un positivo impatto sulla qualità della vita dei pazienti.
I principali effetti indesiderati riscontrati con l’Efalizumab sino stati: cefalea, brividi, dolore, febbre e mialgia.
Questi effetti indesiderati si sono principalmente manifestati nelle prime settimane di trattamento.
E’ stato anche segnalato un caso di mielite.
L’Efalizumab è un anticorpo monoclonale che agisce bloccando l’attivazione della psoriasi, interagendo con le cellule T. ( Xagena2003 )
Fonte: Genentech
Farma2003