La Commissione Europea ha approvato Infliximab ( Remicade ) come trattamento di prima linea dell’artrite reumatoide ad esordio precoce.
Infliximab trova indicazione, associato al Metotrexato, nella riduzione dei segni e dei sintomi, così come nel miglioramento della funzione fisica nei pazienti con malattia progressiva, attiva e grave, non precedentemente trattati con Metotrexato o con DMARD ( farmaci antireumatici modificanti la malattia ).
L’approvazione della Commissione Europea si basa sui dati dello studio ASPIRE ( Active Controlled Study of Patients Receiving Infliximab for Treatment of Rheumatoid Arthritis of Early Onset ).
In questo studio clinico, della durata di 54 settimane, sono stati arruolati 1049 pazienti con artrite reumatoide ad esordio precoce ( durata inferiore a 3 anni ).
I pazienti dello studio ASPIRE avevano in media una durata della malattia di 7 mesi e nella maggioranza dei casi ( 90% ) presentavano già uno stato erosivo a livello delle articolazioni.
Alla 54° settimana il trattamento con Infliximab e Metotrexato ha dimostrato una maggiore efficacia rispetto al solo Metotrexato per quanto riguardava il miglioramento dei segni e dei sintomi dell’artrite reumatoide, la prevenzione della progressione del danno strutturale ed il miglioramento nella funzione fisica.
Nel sottogruppo dei pazienti senza danni alle articolazioni all’inizio dello studio, il 79,7% di questi pazienti trattati con Infliximab e Metotrexato ha continuato a non mostrare danno articolare alla 54° settimana contro il 63% di coloro che sono stati trattati con il solo Metotrexato.( Xagena2004 )
Fonte: Schering-Plough
Farma2004 Reuma2004