L’Advisory Board CPMP dell’EMEA ( European Agency for the Evaluation of Medicinal Products ) ha espresso un parere positivo riguardo all’impiego per via orale e per via endovenosa dell’Ibandronato ( Bondronat ) nella prevenzione degli eventi scheletrici ( fratture , complicanze ossee richiedenti la radioterapia o la chirurgia ) nei pazienti con carcinoma mammario e metastasi ossee.
Attualmente l’Ibandronato trova indicazione nel trattamento dell’ipercalcemia associata a neoplasie.
L’Ibandronato è un bifosfonato di terza generazione.
Studi clinici che hanno valutato l’Ibandronato, hanno dimostrato una rapida e significativa riduzione del dolore e degli eventi scheletrici.
A differenza dei bifosfonati per via endovenosa esistenti , l’Ibandronato non è stato associato ad un aumento della tossicità renale. ( Xagena2003 )
Farma2003